Ci siamo lasciati a maggio a Progetto Fuoco con l’impegno di aggiornarvi sugli sviluppi di Altrefiamme e dunque ci siamo.
Il progetto prosegue e in questi mesi sono stati fatti grandi passi in avanti in due ambiti: la sensorizzazione delle canne fumarie e l’implementazione della tracciabilità della legna da opera e da ardere su blockchain per la quale, proprio in questi giorni, siamo a Londra al workshop internazionale dell’Osservatorio Blockchain INTERNET OF VALUE: CRYPTOCURRENCIES, STABLECOINS AND CBDCs STATE OF ADOPTION.
Workshop dell’Osservatorio Blockchain: un momento di crescita per Altrefiamme
La partecipazione al workshop è per Altrefiamme un momento di crescita molto importante perché ci permette non solo di confrontarci con colleghi, ricercatori e aziende di tutta Europa che come noi operano nel settore della tracciabilità su blockchain, ma perché ci fornisce una visione internazionale del contesto che è fondamentale considerando che molte normative italiane sono ormai diretta derivazione di quelle europee. Sempre in questo ambito abbiamo iniziato a collaborare con alcuni consorzi per definire al meglio la catena della tracciabilità, dalla foresta, al taglio, alla lavorazione, fino al consumatore finale.
Canne sensorizzate: le novità
Per quanto riguarda invece le canne sensorizzate abbiamo ultimato la progettazione del modulo da inserire nel canale da fumo e stiamo iniziando a sviluppare i primi prototipi che permetteranno ad ogni manutentore, installatore ed utente di controllare in tempo reale sulla nostra piattaforma online la temperatura e la pressione dei fumi che escono dalla stufa. I primi prototipi saranno pronti a fine settembre e ci stiamo organizzando per condividere con voi i risultati dei test.
Anzi, se qualche fumisteria, installatore o manutentore fosse interessato a partecipare alla sperimentazione, ad esporre nei propri showroom o installarne una in questa fase di test, non esiti a contattarci!